Struttura organizzativa

La Direzione è subordinata all’Assemblea dei Soci e al Comitato. La Direzione si occupa di organizzare i settori dell’Istituto in modo da garantire all’interno dello stesso le migliori prestazioni. Pertanto provvede ad elaborare delle direttive nelle quali sono definite le linee di principio, le competenze, le mansioni e le responsabilità di tutto il personale, avvalendosi di un Sistema Gestione Qualità regolarmente aggiornato. Veglia affinché i Regolamenti della Casa e dell’ appartamento protetto siano attuali e rispettati e che le regole interne, in particolare per quanto concerne il rispetto e la sicurezza, siano sempre aggiornate.

Presa in carico e promozione

La Casa della Giovane si prefigge di offrire alle proprie ospiti una presa in carico individualizzata finalizzata al mantenimento e al miglioramento dell’autonomia nell’ambito abitativo, personale, lavorativo, ricreativo e sociale, in collaborazione con le persone o gli enti coinvolti. La partecipazione attiva dell’ospite nell’allestimento del suo progetto, l’adesione alla cura e la compliance sono considerati valori fondamentali per la presa in carico.

Nei progetti di sviluppo per l’ospite vengono definiti gli obiettivi che si desiderano raggiungere. Il progetto  viene stabilito con l’ospite e le persone di riferimento, tenendo conto delle varie esigenze. Viene verificato almeno due volte all’anno. Tutta l’equipe ha la possibilità di discutere il progetto di sviluppo nel corso delle sintesi o delle riunioni settimanali al fine di avere un intervento il più coordinato e coerente possibile.

La soddisfazione delle nostre ospiti viene valutata in modo costante e continuo tramite il lavoro del personale socio-sanitario: la presenza costante nella vita e nelle attività quotidiane diventa un prezioso mezzo di valutazione. L’insoddisfazione o la non chiarezza di un progetto può venir segnalata dalle ospiti o degli operatori in qualunque momento, la Direzione sostiene l’equipe nella ricerca di una nuova soluzione. Ad ogni ospite sono attribuiti due operatori di riferimento (alle ospiti esterne solo un  operatore di riferimento) che si occupano di coordinare il percorso individuale dell’ospite all’interno ed eventualmente anche all’esterno della struttura secondo il progetto di sviluppo. La Direzione propone gli operatori di riferimento in base alla situazione dell’ospite e al progetto terapeutico. L’ospite può chiedere un cambiamento se la relazione di fiducia si instaura maggiormente con altre persone. Generalmente vi è una regolare rotazione degli operatori di riferimento.

Si promuove il lavoro di rete e la collaborazione e lo scambio tra i vari ambiti d’intervento che sono:

La Casa della Giovane tutela la sfera privata delle proprie ospiti offrendo un ambiente sano, sicuro e confortevole, con spazi comuni e individuali.
Nella struttura principale le camere a disposizioni sono 22, tutte singole e  vi sono inoltre 9 monolocali.
Nella Ala anziane (in Via Lambertenghi 1a) sono a disposizione 7 camere singole con bagno privato e nell’appartamento protetto collettivo altre 7 camere singole con bagno.
L’equipe della Casa segue due ospiti in regime di appartamento protetto individuale.  Gli spazi sono arredati ma le ospiti hanno il diritto di personalizzarli e portare dei mobili propri in accordo con la Direzione e nel rispetto del Regolamento interno della Struttura.

La Casa della Giovane pone particolare attenzione alla cura e all’igiene delle proprie ospiti, al ritmo sonno-veglia, alla gestione delle terapie farmacologiche, ecc..

All’interno della Casa della Giovane, in linea di principio, non vi è possibilità d’impiego per le ospiti, in ogni modo la Casa s’impegna ad inserirle e seguirle in laboratori protetti, o in posti di lavoro consoni alle loro capacità. Attività di tipo occupazionale vengono proposte quotidianamente all’interno della struttura per quelle ospiti in attesa di una attività, o che difficilmente si possono inserire all’esterno.

La Casa della Giovane offre alle proprie ospiti la possibilità di partecipare ad attività regolarmente organizzate sia all’interno, sia all’esterno della Struttura. La scelta delle attività avviene tramite discussione informale con le ospiti durante la riunione di atelier e su suggerimento degli operatori. Eventuali contributi finanziari sono definiti con la Direzione e la contabile. L’equipe socio-sanitaria informa e sostiene le ospiti per ogni attività organizzata da Enti, Strutture e persone esterne alla Casa.

La Casa della Giovane offre alle proprie ospiti consulenza sociale (intesa come amministrazione finanziaria, contatti con i Servizi Sociali, disbrigo corrispondenza, ecc.). La contabile e la segretaria sono responsabili di gestire, secondo le indicazioni dei curatori o dei Servizi, l’argent de poche delle ospiti. Annualmente viene chiesto ai curatori scarico della contabilità. La collaborazione con l’equipe socio-sanitaria è indispensabile per tener conto anche dei progetti di sviluppo individuali.

Casa della giovane a Lugano

Rette camere, monolocali e appartamento protetto

Retta Giornaliera Costo in Franchi
Camera singola con pensione completa 100.— (in caso di assenza 80.–)
Persona proveniente da fuori cantone Secondo tariffa dipartimentale
Monolocale  con pensione completa 100.– (in caso di assenza 80.–)
Appartamento protetto (vitto incluso) 55.–
Centro diurno 45.–

Assegno grandi invalidi (AGI)

Per le beneficiarie di un Assegno grandi invalidi, oltre alla retta giornaliera, verrà conteggiato e fatturato anche l’Assegno in base ai giorni di presenza.

Economia domestica

All’interno della Struttura le mansioni del servizio tecnico-alberghiero sono affidate a un’équipe coadiuvata da una ditta esterna.

Esiste un piano di pulizia e disinfezione che indica le disposizioni da seguire durante il lavoro. Si fa riferimento al manuale HCCP.

Il piano prevede compiti che devono venir svolti periodicamente: giornalmente, settimanalmente, quindicinalmente, sporadicamente e regolarmente.

Per quanto concerne l’igiene della biancheria, la Casa si occupa esclusivamente della propria biancheria (letto, cucina, per le pulizie) e riserva particolare attenzione a:

  • direttive per gli acquisti

  • unificazione dei detergenti e dei prodotti

  • seguire le regole di pulizia (detergenti e temperature minime)

  • seguire le procedure per il lavaggio della biancheria e per la pulizia dei macchinari

L’istruzione del personale tecnico-alberghiero e il controllo dell’attività sono compiti della Direzione, del responsabile di settore e del responsabile della sicurezza/sicurezza alimentare.

Vitto

La Casa della Giovane offre durante tutto l’anno, giorni festivi compresi, un servizio di mensa alle proprie ospiti, servizio aperto anche a clienti non residenti. L’iscrizione ai pasti è obbligatoria. La cucina è organizzata nel rispetto dei criteri di igiene e della regolamentazione dettata dal manuale HCCP.

Il servizio è strutturato attorno ai seguenti elementi:

  • Preparazione pasti secondo le norme vigenti concernenti l’igiene alimentare (concetto d’autocontrollo).

  • Piano settimanale dei menù che viene allestito secondo i criteri di una sana  ed equilibrata alimentazione e tiene conto dei bisogni individuali delle ospiti. Per le ospiti che necessitano di una dieta particolare viene richiesto un certificato medico.

  • I menu vengono verificati annualmente da una dietologa.

  • Il concetto di igiene e di sicurezza alimentare è garantito dal manuale di autocontrollo (HCCP).

  • Smaltimento rifiuti secondo le norme cantonali e federali.

  • Offerta esterna con relativo listino prezzi.

  • Pasti terapeutici per gli operatori in turno.

I prezzi della mensa sono definiti dal Comitato. Per quanto riguarda i pasti del personale, sono in vigore le tariffe AVS.

Regolamenti

Visita la sezione Documenti e formulari per scaricare i regolamenti in vigore di Casa della Giovane e dell’appartamento protetto.